Come descrivere al meglio il tuo hotel


Quante volte in passato ci hanno insegnato che le parole sono in grado di portare lontano, una lezione di vita che oggi torna strettamente d’attualità per affrontare un argomento importante come la descrizione del proprio hotel. Se è vero che al giorno d’oggi le immagini e i video sono i due elementi che colpiscono maggiormente i potenziali clienti di una struttura ricettiva, come dimostra il social network Instagram divenuto oramai indispensabile all’interno di qualsiasi strategia di web marketing, allo stesso modo non ci si deve dimenticare di quanto un testo riesca ancora oggi a fare la differenza (in positivo) agli occhi dei lettori più attenti. Ed è proprio su questo punto che concentreremo i nostri sforzi quest’oggi, in un approfondimento in cui andremo a presentare alcuni degli strumenti fondamentali da impiegare per una comunicazione efficace e per distinguerci rispetto agli altri proprietari di hotel, con l’obiettivo di convincere le persone in cerca di un albergo dove pernottare a scegliere il nostro anziché quello della concorrenza.

L’uso degli aggettivi


Molte volte capita di leggere un testo oltremodo pomposo, farcito di aggettivi anche dove teoricamente non ce n’è bisogno, con il serio rischio di tediare l’utente e portarlo ad abbandonare il sito dell’hotel. Descrivere in maniera efficace la propria struttura ricettiva richiede un uso corretto degli aggettivi, con l’obiettivo di non esagerare e di utilizzarli quando sono davvero necessari, senza troppi orpelli che potevano andare bene nel Settecento ma che oggi andrebbero evitati il più possibile. Anziché ripetere dunque più volte nel testo di quanto sia affascinante la camera d’albergo e suggestivo lo scenario intorno alla struttura, il consiglio è di descrivere da una parte la camera e dall’altra il panorama presente all’esterno dell’hotel, senza mai dimenticare in ogni caso l’originalità e un tocco personale che non guasta mai (anzi). E se proprio ci si ritrova gioco-forza obbligati a inserire un aggettivo, è necessario ricordarsi questa semplice regoletta: l’aggettivo che descrive il nome precede quest’ultimo, mentre se lo qualifica in maniera distintiva lo segue.

Il giusto ritmo


Altro punto importante è riuscire a creare un ritmo perfetto durante il testo, in modo da coinvolgere l’utente stesso e non farlo mai annoiare, con il rischio che lasci la pagina prima ancora di aver valutato l’hotel per un’eventuale prenotazione. Per riuscire ad avere un ritmo capace di colpire da subito l’utente il consiglio è di scrivere frasi brevi, composte da non più di dieci o dodici parole, attraverso una punteggiatura non soltanto corretta ma anche studiata in modo scientifico (tra virgolette) per raggiungere il nostro scopo. Anche in questo caso, comunque, è fondamentale utilizzare un linguaggio naturale, abbandonando ogni legame con la comunicazione fredda e uguale alla maggior parte delle descrizione degli altri hotel italiani.

L’impiego delle liste


In un mondo dove lo smartphone è divenuto il principale strumento di consultazione online, anche il tipo di struttura del testo è profondamente cambiato. Al giorno d’oggi, infatti, due criteri di fondamentale importanza sono l’ordine e la leggibilità, senza i quali una descrizione non potrà mai essere efficace agli occhi di un potenziale cliente e, di conseguenza, non riuscirà a convertire come invece un testo ottimizzato per la lettura su mobile. A questo proposito, oltre all’utilizzo di frasi brev e un ritmo necessariamente fluido, è altresì indispensabile inserire quanti più elenchi possibili, in grado non soltanto di catturare l’attenzione dell’utente, ma di spezzare anche il discorso e la struttura di paragrafi a blocchi, che alla lunga potrebbe stancare l’occhio del lettore e portarlo via dal sito.

I dettagli contano


Se è vero che al giorno d’oggi la comunicazione tramite il web ha una priorità ormai riconosciuta tra gli stessi proprietari delle strutture ricettive, è altrettanto vero che i dettagli continuano a fare la differenza. L’uso di dettagli puntuali, originali, in grado di colpire l’utente ed evocare nella sua mente forti emozioni è uno degli strumenti fondamentali a cui dovrebbe ricorrere ogni titolare di un albergo per la realizzazione di un testo descrittivo dannatamente efficace, con la consapevolezza di migliorare notevolmente la comprensione del testo e la sua forza agli occhi di un potenziale cliente mentre è alla ricerca di una camera d’albergo da prenotare in vista del suo imminente viaggio in Italia. Per questo è così importante aggiungere dei dettagli evocativi, in grado di teletrasportare con la mente i viaggiatori di qualsiasi età nel nostro hotel, trasmettendogli positività.

L’utilizzo della forma


Chiudiamo la lista degli strumenti indispensabili per la realizzazione di un testo efficace parlando dell’utilizzo corretto della forma. Come sappiamo fin dalle elementari, nella lingua italiana sono contemplate sia la forma attiva che quella passiva. Una delle regole principali collegate alla redazione di un testo efficace sul web sconsiglia fortemente l’utilizzo della forma passiva in favore di quella attiva. Perché? Semplicemente perché la seconda consente di trasmettere informazioni in modo più diretto e semplice da leggere per il lettore, l’ideale dunque se la lettura viene consumata attraverso lo smartphone e si vuole catturare l’attenzione della persona in quei pochi minuti del suo tempo libero che ha deciso di dedicarci. Per esercitarci potremmo fare una o più prove trasformando un testo già esistente in forma attiva, laddove siano state utilizzate frasi scritte in forma passiva.


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