Tutti i benefici di Milano-Cortina 2026

Le Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026 porteranno numerosi benefici all’intero settore alberghiero italiano, oggi messo a dura prova dall’emergenza Coronavirus. Alla luce dell’attuale situazione in Italia, i Giochi Milano-Cortina 2026 costituiscono una luce di speranza in mezzo al desolante buio di questi giorni. Terminata la pandemia le persone torneranno a viaggiare, l’attività produttiva delle imprese riprenderà a pieno ritmo, la quotidianità perduta si impossesserà di nuovo delle vite di tutti. Si tornerà anche a parlare di sport, di grandi eventi, quale è Milano-Cortina. Il filmato realizzato da Marco Balich sulle due sedi italiane dei Giochi Olimpici del 2026 ha emozionato non solo i giudici del Cio ma tutto il mondo, quel mondo che oggi appare così diverso rispetto soltanto a pochi mesi fa. Quando l’Italia e la comunità internazionale saranno fuori dall’emergenza sanitaria ed economica tornerà il tempo di guardare con occhi nuovi il filmato di Balich, con la consapevolezza che Milano-Cortina continui a rappresentare una fiamma viva per il settore alberghiero italiano. A seguire i principali benefici di Milano-Cortina 2026.

Promozione dell’Italia turistica nel mondo

Un evento sportivo di enorme prestigio internazionale come le Olimpiadi invernali permetterà al Paese di sponsorizzare in maniera incessante l’Italia turistica agli occhi di tutte quelle persone che desiderano vivere la magica atmosfera delle Olimpiadi. In quest’ottica, sarebbe sbagliato pensare che la promozione si limiterà a Milano e Cortina. I Giochi Olimpici sono un fenomeno nazionale, a ottenere concreti risultati in termini di numero di prenotazioni non saranno le sole strutture ricettive di Milano e Cortina. Le persone arriveranno prima ancora che inizino le Olimpiadi, altre ancora soltanto a Giochi conclusi, dopo essersi innamorate dell’Italia vedendo in televisione le immagini trasmesse dai principali media internazionali. I Giochi Milano-Cortina 2026 sono in programma dal 6 al 22 febbraio, un periodo che coincide con l’alta stagione per tutte le strutture ricettive di montagna. È anche vero però che tra gennaio e febbraio si concentrano le principali prenotazioni per le vacanze di Pasqua e per l’estate, e a questo proposito le Olimpiadi saranno il traino decisivo per convincere milioni di persone a scegliere l’Italia come destinazione turistica dove trascorrere una o più settimane durante le festività di Pasqua o la stagione estiva.

Sponsorizzazione del turismo active

Le Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026 saranno inoltre uno spot perfetto per il turismo active, sia naturalistico che sportivo. Ne è sicuro Giorgio Palmucci, numero uno di Enit-Agenzia Nazionale del Turismo. Un nome su tutti: le Dolomiti. In pochi minuti d’auto da Cortina, la Regina delle Dolomiti, si raggiungono le Tre Cime di Lavaredo, tra le montagne più spettacolari per chi ama la natura e allo stesso tempo il trekking ad alta quota. Nei dintorni delle Tre Cime di Lavaredo ci sono anche altre gemme naturali, come ad esempio il Lago di Sorapis e il lago di Auronzo di Cadore. Questi sono soltanto alcuni degli esempi di attrazioni naturali presenti nelle immediate vicinanze di Cortina, ma lo stesso discorso può essere fatto per Milano e per le altre province confinanti con quelle di Milano e Belluno. I benefici maggiori, come è normale che sia, saranno per le strutture situate vicino ai principali luoghi d’interesse elencati qui sopra e per gli alberghi che riusciranno a offrire ai loro clienti dei pacchetti speciali inerenti le attività all’aperto (escursioni, noleggio gratuito mountain bike, ecc.).

Opportunità di intercettare i mercati di Stati Uniti e Cina

La logica del “Io c’ero” consentirà al settore alberghiero italiano di recitare la parte da leone in concomitanza con i Giochi Olimpici di Milano e Cortina. Saliranno in maniera vertiginosa le opportunità di intercettare i mercati di Stati Uniti e Cina, di solito i più sensibili allo slogan con cui abbiamo iniziato questa sezione. Perché entrambi sono così importanti? Usa e Cina rappresentano per l’industria del turismo mercati ad alto livello di consumo, per questo motivo è auspicabile la loro presenza in massa per le Olimpiadi Invernali in programma in Italia tra sei anni. A maggior ragione ora che le località montane rivestono un ruolo di primo piano nella domanda turistica internazionale, alle spalle delle destinazioni di mare e delle città caratterizzate da un notevole interesse storico-artistico. Come già ripetuto in maniera diffusa in questo approfondimento, saranno proprio gli alberghi siti nelle località in cui si terranno le prossime Olimpiadi invernali a beneficiare in maggior misura della portata internazionale dell’evento. Per loro dunque non resta che farsi trovare pronti, offrendo servizi aggiuntivi, personalizzati e di qualità per la clientela con una disponibilità economica più alta.

Alcuni numeri

Nel 2018 si è registrato un aumento pari al 14 per cento rispetto all’anno precedente nel numero di turisti stranieri che ha scelto l’Italia per trascorrere le proprie vacanze in alta quota. Tradotto in numeri, il turismo montano ha potuto contare su 3,4 milioni di visitatori provenienti dagli altri Paesi europei e dalle altre nazioni mondiali. Il turismo montano, che si basa in prevalenza sui turisti stranieri, è anche molto redditizio da un punto di vista economico. Secondo il più recente rapporto dell’Ufficio Studi Enit, il valore del turismo montano è pari a 1,6 miliardi di euro. La destinazione più ambita è la stessa Cortina. In previsione dunque di Milano-Cortina 2026, è verosimile che i numeri registrati nel 2018 possano crescere in maniera esponenziale.